Sorgenti del Lys - Gressoney-La-Trinité, Valle d'Aosta

Le Sorgenti del Lys sono una delle attrazioni più belle e suggestive della Valle d'Aosta, situate a Gressoney-La-Trinité, in Via Nazionale, 11020. Questa meta turistica offre una vista mozzafiato sulle montagne circostanti ed è facilmente raggiungibile, anche con sedie a rotelle, grazie alla presenza di un ingresso ed un parcheggio accessibili.

La particolarità di questo luogo risiede nella sua natura incontaminata e nella bellezza del paesaggio che lo circonda, offrendo un'esperienza unica e indimenticabile. Tra le attività che è possibile svolgere, spicca sicuramente la possibilità di ammirare il panorama che si apre dalle sorgenti, che rappresenta uno dei punti di forza di questa destinazione.

Le Sorgenti del Lys sono anche facilmente raggiungibili tramite i principali mezzi di trasporto e dispongono di un ampio parcheggio per agevolare l'accesso ai visitatori. La presenza di un ingresso accessibile in sedia a rotelle rende questo luogo adatto a tutti, permettendo a chiunque di godere della bellezza del paesaggio e della tranquillità che si respira in questo luogo.

Le recensioni su Google My Business confermano l'alto livello di soddisfazione dei visitatori, con una media di 4.8/5 basata su 56 recensioni. I commenti lasciati dai turisti sottolineano la bellezza del paesaggio, la tranquillità del luogo e la facilità di accesso, rendendolo una meta imperdibile per chiunque visiti la Valle d'Aosta.

Recensioni di Sorgenti del Lys

carlo tronconi “Avatar”

5/5

Splendida camminata su sentiero ben segnalato partendo dal parcheggio di Staffal.
Panorama magnifico sul ghiacciaio del monte rosa.
Percorso agevole solo un paio di punti con corde fisse.

donato reverberi

5/5

Spettacolare camminata che parte da Stafal e che in poco più di 2 ore permette di arrivare in uno dei punti più scenografici della valle di Gressoney, ovvero dove nasce il torrente Lys.
Il sentiero non presenta particolari difficoltà se non un brevissimo tratto prima dell'arrivo dove sono posizionate 2 corde per facilitare la salita ma non fatevi scoraggiare dalla classificazione in EE perché vi perdereste panorami unici che si possono incontrare lungo tutto il percorso.
All'arrivo poi vi troverete su una vera e propria balconata con vista ghiacciaio del Monte Rosa, un emozione unica da cui difficilmente vi vorrete staccare.
La cosa però forse più incredibile di questo sentiero( e di tanti altri percorsi in questi giorni nella valle) è stata la poca gente incontrata, situazione che ti consente di vivere ancor più appieno l'esperienza della montagna e godere fino in fondo la giornata.

luciano aimone

5/5

Splendida camminata da Stafal alle sorgenti del Lys dai boschi ad un ambiente prettamente glaciale in cui purtoppo è evidentissimo il ritiro dei ghiacciai anche a quote sostenute . Il cippo è a 2417 m ed i lagetti glaciali appena più sotto. Vedere queste meraviglie prima che spariscano è un obbligo morale oltre che un piacere per gli occhi

Nicola Filograna

5/5

Bella salita , partendo da Staffal, in circa 1,30 h si arriva al lago con la sorgente del Lys. Spettacolare in questo periodo la varietà di colori dato dalle innumerevoli fioriture. Giunti al lago , vale la pena sostare ad ammirare il ghiacciaio

Antonello Penner

5/5

Bellissimo punto panoramico sulla valle del Lys e sui ghiacciai del Monterosa. Si arriva alle sorgenti seguendo un sentiero, segnavia 7, ben tenuto che parte alla fine della strada carrabile. Dopo vari tornanti nel bosco si arriva ad un piano con una casa. Successivamente il sentiero sale e attraversata una valletta si inerpica sulla morena. In cima alla morena due corde aiutano in un facile passaggio con gradoni. Da questo punto il sentiero sale più dolcemente ed in cinque minuti si arriva al cippo che segnala le sorgenti. Il Lys nasce dai laghetti in basso che raccolgono l’acqua dei ghiacciai.

Valentina Mariani

5/5

Ne vale la pena! È necessario vestirsi adeguatamente perché si sale fino a 2500mt. Arrivati alla sorgente bisogna stare attenti se si alza il vento, c'è una parte esposta pericolosa a causa di forti ventate di neve.

Lorenzo Bracco Iacolino

5/5

Lasciata la macchina nel parcheggio delle funivie, si intercetta il sentiero il sentiero numero 7 che parte alla fine della strada e iniziamo la nostra escursione. Il sentiero è in ottimo stato, ben segnato e non presenta alcuna difficoltà. L'indicazione EE secondo me è limitata ad un punto attrezzato con due corde che non presentano alcuna difficoltà. Dopo una mezz'ora di cammino, si trascura il bivio per il Colle Salza (sarà il mio rientro) e da questo punto in poi il sentiero diventa più faticoso ma con un panorama mozzafiato.Dopo un'altra mezz'ora di fatica (occorre attenzione perchè il sentiero diventa ripido e segue il filo di cresta della morena) si raggiunge la fine del sentiero e si può ammirare ciò che rimane del ghiacciaio (poca roba).
Il rientro avviene sempre per lo stesso percorso. Io, per godermi la giornata, raggiunto il bivio citato prima l'ho seguito e ho raggiunto il Colle Salza. Da lì si seguono le indicazioni per Staffal e si compie un bel percorso ad anello. (Totale ore camminate circa 5)
Bellissima passeggiata che permette una vista spettacolare dal Bettaforca, al Castore, passando dal Lyskaam e la Piramide Vincent, ai ghiacciai del Felik, Lys e Indren. Giornata spettacolare con poche persone lungo il sentiero.

Angelica Liberti

5/5

Il sentiero è suggestivo, a tratti spaventoso perchè vi troverete proprio sulla cresta della montagna e avrete il vuoto intorno in una salita/discesa a tratti molto ripida, ma lo spettacolo cui vi troverete di fronte vale la fatica e la salita. Munitevi di acqua sufficiente a salire e scendere perché alla fine del sentiero non ci sono rifugi. Non concordo con chi lo indica come sentiero per famiglie, per i bambini l'ultimo tratto del sentiero può essere pericoloso secondo me.